Descrizione Progetto
Vespro è la celebrazione di un momento, di una suggestione tipicamente siciliana che rimanda alla sera e al profumo dei gelsomini appena schiusi. Il nostro Vespro si è snodato in due serate ricche di degustazioni, musica e incontri con personaggi che molto dicono e rappresentano della Sicilia più autentica.
Bonajuto ci ha chiesto di dare forma all’effimero: la luce di un momento, il profumo che si sparge nell’aria, la festa improvvisata di una sera. Gente che si ritrova per strada, tavole imbandite, rumore di piatti, voci. L’asfalto che si colora in un momento e un teatro di scale, tutti zitti ad ascoltare.
Per realizzare la comunicazione siamo partiti dalla forma del gelsomino. Abbiamo disegnato i passaggi in cui si schiude, quasi a volerne rallentare il tempo. Poi abbiamo lavorato per sottrazione, lasciando che emergessero solo il bianco dei petali e il verde chiaro dello stelo. Per evocare il profumo abbiamo scelto la stampa a secco, quasi che l’impronta del fiore sulla carta potesse rappresentarne l’essenza.
“Piglia caccao torrefatto, e ripulito e stritolato grossamente libbre 10. Gelsomini freschi sufficienti da mescolar con detto caccao, facendo strato sopra strato in una scatola o altro arnese, e si lasciano stare 24 ore, e poi si levano e si tornano a mettere altrettanti in esso caccao, facendo strato sopra strato come prima;
e così ogni 24 ore si mettano gelsomini freschi per dieci o dodici volte. Poi piglia zucchero bianco buono asciuto libbre 8. Vaniglie perfette once 3. Cannella fina perfetta once 6. Ambra grigia scrupoli 2 e secondo l’arte si fa il cioccolatte; avvertendo nel fabbricarlo che la pietra sia poco calda; ma che l’artefice lo lavori che non passi quattro o cinque libbre per massa al più, perché se scaldasse troppo la pietra, e perderebbe il suo odore”.
ricetta di Francesco Redi
[1626-1697]
Art Direction
‘AS
Graphic Design
Marco Lentini
Illustrazioni
Angelo Ruta
Coordinamento
Sergio Iacono
